domenica 28 dicembre 2014

Progetto Ortigia - 3. domenica 4 gennaio 2015, ore 10, piazza Duomo


Luoghi


Sulla facciata della chiesa di Santa Lucia alla Badia, in piazza del Duomo a Ortigia - il luogo che oggi ospita la grande pala del Seppellimento del corpo di Santa Lucia di Caravaggio - salta all'occhio una balconata che la attraversa tutta, una lunga balconata racchiusa in una grata di ferro. L'insolito dispositivo è il segno evidente che l'edificio faceva parte di un monastero, e il suo scopo pratico era permettere alle monache di partecipare alle funzioni collettive che la città celebrava nella grande piazza, senza venir meno all'obbligo della clausura.

Questa funzionalità pratica è ovvia e, nello stesso tempo, sorprendente. Costruire una lunga balconata, fornirla di inferriata in tutta la sua lunghezza, e questo per dare agio alla clausura delle monache! Nell'epoca del passato a cui dobbiamo fare riferimento era una cosa normale, sensata. Oggi, una stranezza quasi incomprensibile. O forse no, anche allora quel dispositivo era qualcosa di assolutamente speciale, un detonatore di significati, un'arguzia barocca, un entimema urbano, una maraviglia, un concetto partorito dalla Mente, et dall'Ingegno: le persone su quel balcone si celavano mostrandosi, si esibivano occultandosi. Nello stesso tempo c'erano e non c'erano. Incarnavano un'agnizione continuata, un'epifania al massimo grado.

Siamo nel vecchio complesso conventuale di Montevergini. La via omonima conduce sulla destra (di fronte il muro dei giardini del vescovo) a due locali che si affacciano sulla strada. Il primo di forma circolare o ottagonale, elegante e prestigioso, abbellito con decorazioni architettoniche. Il secondo modesto e squadrato. Entrambi hanno finestre con grate di ferro che danno all'interno degli edifici: erano il parlatorio della clausura.

Questi luoghi, così incomprensibili, così complessi e ricchi, segno di limite, di confine, di dimensione altra, rete attraverso cui passavano parole e idee e desideri, chiamano storie. (continua)...
 
 
Appuntamento per domenica prossima, 4 gennaio 2015, sempre in piazza Duomo alle ore 10, per proseguire il progetto e farci gli auguri per un 2015 sereno e fecondo.

Nessun commento:

Posta un commento